Progettazione erealizzazione di Impianto Fotovoltaico a terra - 400,20 kwp. per la produzione di energia elettrica connesso con la rete di distribuzione, in frazione Pobbia – Località Maresco.
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1)Denominazione, indirizzi e punti di contatto
Denominazione ufficiale:Comune di AZEGLIO (Provincia di Torino)
Progettazione e realizzazione di Impianto Fotovoltaico a terra, 400,20 kwp, per la produzione di energia elettrica connesso con la rete di distribuzione, in Frazione Pobbia, Località Maresco.
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: LAVORI – PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE
Sito dei lavori:
Frazione Pobbia – Località Maresco – 10010 AZEGLIO (TO)
II.1.3) L’avviso riguarda un appalto pubblico
II.1.5) Breve descrizione dell’appalto:
L’appalto ha per oggetto la realizzazione di impianto fotovoltaico della potenza nominale di circa 400 KWp da installare sul terreno di proprietà comunale sito in Frazione Pobbia – Località Maresco, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta e la progettazione esecutiva degli impianti e delle strutture nonché il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione.
La progettazione definitiva deve essere redatta seguendo i criteri di selezione indicati nel progetto preliminare allegato.
L’oggetto dell’appalto e le caratteristiche tecniche minime della progettazione sono dettagliatamente specificati nel capitolato prestazionale allegato al progetto preliminare.
II.1.8) Divisione in lotti: sì no
II.1.9) Ammissibilità di varianti: sì no
II.2) Quantitativo o entità dell’appalto
II.2.1) Quantitativo o entità totale (in euro, I.V.A. esclusa)
€1.420.690,00
di cui
€1.346.190,00
lavori (soggetti a ribasso)
€ 40.000,00
spese tecniche: progetto definitivo ed esecutivo (soggette a ribasso)
€ 34.500,00
oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso)
a) Categoria prevalente:
OG9
Classifica:
IV
b) Categorie scorporabili non subappaltabili: nessuna
c) Categorie subappaltabili: il 40% della prevalente.
II.2.2) Opzioni: sì no
II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione
L’impianto deve essere realizzato entro 90 giorni dalla consegna del terreno. Sarà valutato positivamente il concorrente che si impegnerà a farlo entro il 30 aprile 2011.
In detto periodo (90 giorni) è compreso il tempo occorrente per l’impianto di cantiere e per ogni lavoro preparatorio da eseguire prima dell’effettivo inizio dei lavori. La penale pecuniaria, per il tempo in più eventualmente impiegato oltre il termine precedentemente fissato, sarà di € 200,00 (euro duecento/00) per ogni giorno di ritardo e sarà applicata con deduzione dall’importo del conto finale.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO E TECNICO
III.1) Condizioni relative all’appalto
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste
a)Per i concorrenti: garanzia provvisoria di € 28.413,80 (2% dell’importo complessivo) art. 75 D. Lgs. n° 163/06, mediante cauzione con versamento in contanti c/o la tesoreria o fideiussione conforme allo schema 1.1 approvato con D. M. n° 123/2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2 del Codice Civile;
b)Per l’aggiudicatario:
1)Cauzione definitiva non inferiore al 10% dell’importo contrattuale, incrementabile in funzione dell’offerta, ex art. 113 D. Lgs. n° 163/2006, mediante fideiussione conforme allo schema 1.2 approvato con D. M. n° 123/2004, integrata dalla clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2 del Codice Civile;
2)Polizza assicurativa per rischi di esecuzione (C.A.R.) per un importo non inferiore all’importo del contratto, divisa per partite come da Capitolato prestazionale e per responsabilità civile per danni a terzi (R.C.T.) per un importo di € 500.000,00 art. 129, comma 1 del D. Lgs. n° 163/06, conforme allo schema 2.3 approvato con D. M. n° 123/2004;
3)Polizza assicurativa per responsabilità nella progettazione ex art. 111, comma 1, D. Lgs. n° 163/2006, conforme allo schema 2.2 approvato con D. M. n° 123/2004.
L’importodella garanzia provvisoria e della cauzione definitivaè ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle Norme Europee della Serie UNI CEI ISO 9000; per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
III.1.2) Modalità di finanziamento e di pagamento
L’offerta, ai fini del finanziamento lavori ed in considerazione della eventuale impossibilità di accesso al credito, deve anche contenere proposte alternative al finanziamento dell'inve-stimento a carico del Comune tramite accesso al credito ordinario. Saranno particolarmente valutate proposte di finanziamento che prevedano la realizzazione dell’investimento con oneri a carico dell’impresa realizzatrice e restituzione delle somme a conclusione dei lavori in base ad apposito piano di rimborso, il tutto garantito da Istituto di Credito che sottoscriva con il soggetto appaltante un contratto di leasing finanziario in costruendo. Le proposte saranno valutate in base ai loro contenuti di convenienza ed opportunità attraverso l'attribuzione di un punteggio appositamente previsto e dedicato a tali forme di finanziamento sostitutive a quella ordinaria di accesso al credito.
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento aggiudicatario dell’appalto:
Tutte quelle previste dall’ordinamento. Sia raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario mediante atto di mandato collettivo speciale e irrevocabile ex art. 37, commi 15, 16 e 17 del D. Lgs. n° 163/2006 che Società, anche consortile, tra imprese riunite, ex art. 96 del D.P.R. n° 554/1999.
III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto:
Il Capitolato Generale d’appalto approvato con D.M. n° 145/2000, per quanto non diversa-mente disposto dal Capitolato prestazionale, è parte integrante del contratto.
III.2) Condizioni di partecipazione
III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale
Dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n° 445/2000, in conformità al disciplinare di gara, indicanti:
1)Iscrizione alla C.C.I.A.A. o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in altri paesi della U.E.;
2)Assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, del d.lgs. n. 163 del 2006:
a)Fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o altro procedimento per una di tali situazioni;
b)Pendenza procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della Legge n° 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall'art. 10 della Legge n° 575/1965;
c)Sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 C.P.C., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale, anche per soggetti cessati dalla carica nel triennio precedente la pubblicazione del bando;
d)Violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'art. 17, Legge n° 55/1990;
e)Gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f)Grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale;
g)Violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h)False dichiarazioni, nell'anno antecedente la pubblicazione del bando di gara, in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
i)Violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l)Mancata ottemperanza obbligazioni derivanti dall'art. 17 della Legge n° 68/1999;
m)Applicazione di sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del D. Lgs. n° 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, oppure di provvedimento interdittivo di cui all'articolo 14, comma 1 del D. Lgs. n° 81/2008;
n)Provvedimento di sospensione o di revoca dell'attestazione S.O.A. da parte dell'Autorità per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico;
3)Assenza situazioni di controllo o unico centro decisionale art. 34, comma 2 del D. Lgs. n° 163/2006;
4)Assenza di partecipazione plurima art. 36, comma 5 e art. 37, comma 7 del D. Lgs. n° 163/2006;
5)Dichiarazioni di cui ai precedenti punti 1), 2), 3) e 4), in quanto pertinenti, obbligatorie anche per i progettisti, unitamente alle dichiarazioni di assenza di cause di incompatibilità, nei limiti e alle condizioni del disciplinare di gara.
III.2.2) Capacità economica e finanziaria: non richiesta
III.2.3) Capacità tecnica
Dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, in conformità al disciplinare di gara, indicanti:
(per le categorie e le classifica di attestazione S.O.A. il riferimento obbligatorio è fatto rispettivamente all’Allegato "A" e all’art. 3, comma 4 del D.P.R. n° 34/2000)
a)Attestazione S.O.A. nella categoria OG9, Classifica IV;
b)Sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari ai sensi dell’art. 37, commi 1, 3, da 5 a 10 e da 12 a 19 del D. Lgs. n° 163/2006; requisiti della mandataria minimo 40%, delle mandanti minimo 10%; art. 95, comma 2 del D.P.R. n° 554/1999;
c)Sistema di qualità ISO 9001:2000, in corso di validità, categorie pertinenti;
d)Ammesso avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n° 163/2006, alle condizioni previste dal disciplinare di gara;
e)Possesso della qualificazione per la progettazione attestata dalla S.O.A. in Classifica IV, oppure, in alternativa, raggruppamento con soggetto art. 90, comma 1, lettere d), e), f) o h) del D. Lgs. n° 163/2006, associato come mandante oppure indicazione dello stesso soggetto ai fini della progettazione;
f)Aver realizzato, l'esecutore o in caso di A.T.I., la capogruppo, almeno 2 impianti fotovoltaici a terra di potenza almeno equivalente all’impianto della committente.
III.2.4) Appalti riservati: sì no
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) Tipo di procedura
IV.1.1) Tipo di procedura: aperta
IV.2) Criteri di aggiudicazione
IV.2.1) Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Ai sensi dell’art. 83 del Decreto Legislativo n° 163/2006, con i criteri indicati di seguito:
Criteri qualitativi – Offerta tecnica (tot. 60 punti su 100)
Ponderazione
Criteri quantitativi – Offerta economica (tot. punti 40)
Ponderazione
Qualità tecnica del progetto definitivo ………………………. max
5 punti
Prezzo (ribasso % sull’importo a corpo dei lavori a base d’asta e delle spese tecniche) ………………………….……………. max
40 punti
Qualità prodotti componenti proposti (moduli e inverter) ………………………………………… max
18 punti
Qualità e completezza delle informazioni e prestazioni del sistema acquisizione dati ………………………………….…… max
5 punti
Proposta di finanziamento garantito da istituto di credito che sottoscriva contratto di leasing finanziario in costruendo…………………… max
24 punti
Offerta di estensione della garanzia minima ………………………………………… max
5 punti
Impegno a realizzare l’impianto entro il 30/04/2011 ………………………………………… max
3 punti
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice:
C.U.P.:D45F10000280002
C.I.G. (SIMOG):0719504979
IV.3.2) Pubblicazioni relative allo stesso appalto sì no
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato prestazionale e la documentazione
complementare
Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l’accesso ai documenti:
Giorno:
martedì
2
02
2011
Ore:
12
00
Documenti a pagamento:sì no
IV.3.4) Termine ultimo per il ricevimento delle offerte:
Giorno:
mercoledì
9
02
2011
Ore:
12
00
IV.3.6)Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta
Giorni: 180 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte)
Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: sì no
Rappresentanti dei concorrenti, in numero massimo di una persona per ciascuno; i soggetti muniti di delega o procura, o dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata, possono chiedere di verbalizzare le proprie osservazioni.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) Trattasi di un appalto periodico: sì no
VI.2) Informazioni complementari:
a)Appalto indetto con Deliberazione della Giunta Comunale n° 97 in data 22/12/2010;
b1)Tutta la documentazione diversa dalle offerte, in apposita busta interna al plico e contrassegnata dalla lettera “A”;
b2)Offerta tecnica obbligatoria in apposita busta interna al plico contrassegnata dalla lettera “B” con il progetto definitivo in conformità agli articoli da 25 a 34 del D.P.R. n° 554/1999, senza aumento di spesa;
b3)Offerta economica in apposita busta interna al plico contrassegnata dalla lettera “C” mediante ribasso percentuale sul prezzo posto a base di gara costituito dall’importo dei lavori e delle spese tecniche per la progettazione (soggetto a ribasso) di cui al punto II.2.1);
c)Verifica delle offerte anomale ai sensi degli articoli 86, comma 2, 87 e 88 del D. Lgs. n° 163/2006;
d)Aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida (art. 55, comma 4, D. Lgs. n° 163/2006);
e)Obbligo di indicazione delle parti di lavori che si intendono subappaltare; la Stazione appaltante non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori (art. 118, D. Lgs. n° 163/2006);
f)Obbligo per i raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di dichiarare l’impegno a costituirsi e di indicare le parti di lavori da affidare a ciascun operatore economico raggruppato o consorziato (art. 37, commi 8 e 13, D. Lgs. n° 163/2006);
g)Obbligo per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane di indicare i consorziati per i quali il consorzio concorre e per tali consorziati, dichiarazioni possesso requisitipunto III.2.1)(art. 37, comma 7, D. Lgs. n° 163/2006);
h)Obbligo per i consorzi stabili di indicare tutti i propri consorziati e, qualora non eseguano i lavori in proprio, indicazione dei consorziati esecutori e per questi ultimi, dichiarazioni possesso requisitipunto III.2.1)(art. 36, D. Lgs. n° 163/2006);
i)Obbligo di dichiarazione di avere esaminato gli elaborati progettuali, di essersi recati sul luogo, di conoscere e aver verificato tutte le condizioni, ai sensi dell’art. 71, comma 2 del D.P.R. n° 554/1999;
l)Obbligo di allegare prova documentale di avvenuto pagamento afavore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici - http://riscossione.avlp.it - indicando codice fiscale e il C.I.G. di cui al punto IV.3.1);
m)Ogni informazione, specificazione, modalità di presentazione della documentazione per l’ammissione e dell’offerta, modalità di aggiudicazione, indicate nel disciplinare di gara, parte integrante e sostanziale del presente bando;
n)Disciplinare di gara e modelli per dichiarazioni (utilizzabili dai concorrenti) disponibili presso gli uffici comunali;
o)Non è previsto compenso per il progetto definitivo rimesso come offerta;
p)La Stazione appaltante si avvale della facoltà di cui all’art. 140, commi 1 e 2 del D. Lgs. n° 163/2006 in caso di fallimento dell'appaltatore o risoluzione del contratto per grave inadempimento;
q)E’ esclusa la competenza arbitrale; le controversie contrattuali saranno di esclusiva competenza del Tribunale di Ivrea;
r)Responsabile del procedimento: Bellucci Dott. Felice, recapiti come alpunto I.1).
VI.3) Procedure di ricorso
VI.3.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso
Denominazione ufficiale:T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) di TORINO
Organismo responsabile delle procedure di mediazione
Responsabile del procedimento di cui alpunto VI.3, lettera p).
VI.3.2)Presentazione di ricorso
Informazioni precise sui termini di presentazione del ricorso:
a)Entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente bando per motivi che ostano alla partecipazione;
b)Entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di aggiudicazione.
VI.3.3)Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso
Responsabile del procedimento.
N.B. Si precisa che non saranno fornite informazioni telefoniche.
Eventuali quesiti dovranno essere inoltrati al seguente indirizzo di posta elettronica: